Supplier Performance

Come garantire un’industrializzazione adeguata allo status dei fornitori?   

Una Porsche è costituita in media da circa 13.000 componenti acquistati. Per assicurarne l’impiego secondo le tempistiche e modalità previste, è necessario stabilire delle priorità e garantire la capacità di consegna di tutti i fornitori coinvolti. Questo vale non solo per l’avvio della produzione in serie, ma anche per le prime fasi di prototipo.
Porsche Consulting affianca i clienti sia nella fase di industrializzazione che nella gestione delle variazioni, soprattutto nei passaggi critici, e assicura una cooperazione interfunzionale tra i team di progetto e i fornitori.

In fase di ramp-up management, ti aiutiamo a:

•    generare congiuntamente un piano di progetto generale, indicante tutti i requisiti per le consegne di pre-serie e gli standard di qualità
•    gestire in loco il run-up e implementare misure di ottimizzazione a breve termine su prodotto e processo per garantire i volumi di consegna promessi. A questo scopo vengono utilizzati strumenti digitalizzati come il Supplier Launch Control e la Digital Dashboard.

Come ridurre i rischi di interruzione della supply chain e le relative conseguenze?     

Una supply chain resiliente risente meno dell’impatto negativo delle interruzioni e torna più velocemente ai suoi livelli prestazionali. Le interruzioni della supply chain sono eventi comuni, ma la crescente frequenza e gravità di tali eventi richiede strategie adeguate da parte delle organizzazioni di approvvigionamento.

I consulenti Porsche Consulting sanno come garantire resilienza alla supply chain e lo fanno sviluppando insieme al cliente un sistema di gestione del rischio end-to-end. Sviluppando soluzioni personalizzate che tengono conto dei fattori di influenza interni ed esterni, studiamo il modello ottimale di minimizzazione del rischio, a misura della tua azienda.   

Il nostro approccio di comprovata efficacia prevede: 
•    Analisi strutturata dei rischi a 360° con benchmark (valutazione Quick Check con misure a breve, medio e lungo termine)
•    Creazione di un’organizzazione dotata di massima reattività
•    Sviluppo di piani individuali per ottimizzare i processi di gestione fornitori

Come stabilizzare il più rapidamente possibile la supply chain a seguito di un’interruzione critica?   

Colli di bottiglia nella catena di fornitura, ritardi nell’avviamento, guasti agli impianti, problemi di qualità e persino la minaccia di insolvenza: sono tanti i motivi che possono richiedere l’intervento di una task force di gestione fornitori. 

I danni derivanti dal fermo delle linee di produzione possono rapidamente toccare proporzioni ingenti, per non parlare delle richieste di risarcimento danni o della perdita di reputazione dovuta a materiali difettosi. Le task force di gestione dei fornitori di Porsche Consulting generano immediatamente trasparenza, favorendo la capacità di prendere decisioni per porre rimedio all’interruzione negli approvvigionamenti. La chiave è la rapida identificazione delle cause e lo sviluppo congiunto di possibili soluzioni.

Noi aiutiamo le aziende a stabilizzare gli approvvigionamenti attraverso:

•    la creazione immediata di trasparenza attraverso l’analisi dei processi e la valutazione delle forniture soggette a rischio
•    l’elaborazione di misure di ottimizzazione efficaci e controllo coerente di tutti i comparti interessati, con tracciamento delle misure introdotte
•    efficace gestione dei colli di bottiglia, con meccanismi di allocazione

Come gestire al meglio le delocalizzazioni programmate e non?   

Insolvenze, mancanza di capacità produttive, conflitti politici o persistenti problemi di qualità/approvvigionamento sono solo alcuni dei fattori che possono sfociare nella decisione di spostare la produzione. La gestione strutturata delle delocalizzazioni sta acquistando sempre più importanza alla luce della crescente complessità delle catene del valore e dei requisiti burocratici. L’obiettivo è quello di garantire gli approvvigionamenti per le produzioni di serie, sia attraverso la delocalizzazione proattiva delle capacità, sia attraverso una rapida delocalizzazione di emergenza in caso di crisi.

Porsche Consulting interviene al fianco dei clienti impegnati in delocalizzazioni programmate e non programmate con un approccio strutturato e olistico, con particolare attenzione a ubicazione, impianti, qualificazione del personale, approvvigionamento energetico, ecc.

I nostri servizi prevedono:

•    analisi della situazione generale, valutazione delle tempistiche e sviluppo di scenari di approvvigionamento alternativi
•    preparazione della decisione in merito ad alternative di sourcing, tenendo conto di tutti i parametri pertinenti
•    gestione di tutte le attività operative al fine di realizzare nei tempi il trasferimento delle linee produttive e assicurare l’avvio della produzione nella sede alternativa   

Quali nuovi approcci alla gestione dei fornitori possiamo aspettarci in futuro?

La crescente volatilità delle supply chain, dovuta alle crisi globali, evidenzia come molte aziende dipendano dalla propria rete di approvvigionamento. Evitare in futuro dipendenze unilaterali è nell’interesse dei nostri clienti. Alla luce della crescente complessità dei prodotti e delle supply chain, si rendono necessari nuovi modelli di collaborazione.

Porsche Consulting aiuta le aziende a dare forma ai modelli di partnership di domani, favorendo la nascita di collaborazioni strategiche in cui fornitori e produttori agiscono alla pari. I nuovi modelli di cooperazione consentono alle aziende di assicurarsi strategicamente i volumi critici di cui hanno bisogno anche in tempi di incertezza nelle catene di approvvigionamento.

Il supporto di Porsche Consulting prevede:

•    lo sviluppo di strategie specifiche per il cliente per la gestione a breve, medio e lungo termine delle reti di fornitori
•    la creazione di partnership strategiche con fornitori e produttori su un piano di parità
•    l’introduzione di trasparenza nella supply chain e nello sviluppo di relazioni dirette tra il cliente, i produttori n-tier e i fornitori di servizi logistici